Ha staccato per ben due volte il respiratore del suo compagno di stanza, adesso per la 72enne è scattata l’accusata di omicidio colposo.
L’assurda vicenda è accaduta a Mannheim, in Germania. Una donna ricoverata nell’ospedale dell’omonima cittadina ha deliberatamente staccato – per ben due volte – il respiratore del suo vicino di letto. Nel momento in cui gli sono state chieste delle spiegazioni per il gesto compiuto ha risposto semplicemente: “Mi dava fastidio”.
È questa la risposta fornita al personale medico dell’ospedale nel momento in cui si sono accorti che il respiratore collegato al paziente di fianco alla donna era staccato. La protagonista della vicenda è una donna di 72 anni, ricoverata all’ospedale di Mannheim, in Germania.
È colpevole di aver staccato per due volte il respiratore a cui era collegato il suo compagno di stanza, un uomo di 79 anni. La sopravvivenza dell’uomo era appunto legata al funzionamento dell’apparecchio in questione.
Ed è stata la spiegazione della donna sul gesto ad allarmare i medici, che nonostante avessero spiegato la delicata situazione in cui si trovava l’uomo, ha deliberatamente staccato il macchinario un’altra volta. Fortunatamente, il personale è riuscito a rianimare in maniera tempestiva l’uomo 79enne sia la prima che la seconda volta, scongiurando in questo modo il decesso.
L’accusa di omicidio colposo
Attualmente la vittima di tale gesto si trova ricoverata in terapia intensiva, nonostante sia fuori pericolo di vita. Adesso per la donna 72enne è scattata l’accusa di omicidio colposo. Gli inquirenti hanno emesso il mandato d’arresto nei suoi confronti lo scorso 30 novembre 2022. Adesso la donna si trova ricoverata all’interno di una struttura specifica, per scongiurare la possibilità che possa arrecare danno ad altre persone.